Per effettuare delle considerazioni economiche utili in materia di fotovoltaico integrato non si potrà prescindere dalle considerazioni energetiche che i moduli sono in grado di generare.
Il massimo dell’irraggiamento solare, alla latitudine italiane, calcolato su base annua e orientando l’impianto verso Sud può essere ottenuto con un’inclinazione compresa tra i 28° e i 32°.
Tuttavia, quando si è costretti ad intervenire su edifici già esistenti non si può sempre ottenere il massimo dall’installazione dell’impianto, perché si dovranno rispettare i vincoli costruttivi già in essere.
Basti pensare che la sola inclinazione verso Est o verso Ovest causa la perdita di circa il 10% dell’energia ottenibile e, comunque, in determinati casi, non può proprio essere evitata.
Se l’impianto, invece, è esposto a Sud ma è in verticale, la perdita risulterà pari ad un terzo.
Nonostante ciò, proprio grazie alla notevole insolazione di cui gode l’Italia, i nostri impianti saranno in grado di produrre più energia di quelli installati in altri Paesi, ragion per cui sarebbe insensato non approfittare della generosità della Natura.
Il calcolo del rendimento è importante ai fini di quello economico. Non a caso, a seconda di quanto in previsione è possibile produrre in un anno, si definisce il periodo di ammortamento di un impianto che varia da luogo a luogo e soprattutto da Nord a Sud del Paese.